Seven Trax One Week: ADN la voce delle altre musiche italiane

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Trystero Theorem: E’ il 1982 quando Piero Bielli e Alberto Crosta (a cui poi si unirà Marco Veronesi) danno vita alla fanzine/tape label ADN (Amore del nipote/A Dull Note/Auf Dem Nil) una storica label che, come solo pochi altri casi nostrani, ha dato giustizia e visibilità internazionale ad una scena italiana, quella powerelectro/noise/industrial sperimentale italiana.
Dopo 2 anni la tape label conta già circa 36 release e negli anni a venire porterà nel suo roster figure di rilievo della scena industrial internazionale come F.A.R., Riccardo Sinigaglia, Sigillim S, La 1919 e Cristina Kubisch.
Nonostante ciò ADN non è stata un’etichetta strettamente genere. Probabilmente proprio grazie alla figura di Veronesi si tentava di dare spazio a lavori che, seppur non strettamente industrial, avevano personalità sfuggendo in maniera neanche tanto velata ad una approvazione di massa mai voluta da ADN. Qui di seguito sette tracce scelte con molta difficoltà dal catalogo della tape label.

Nulla Iperreale – Untitled Excerpt

Doxa sinistra – No car, No job

Riccardo Sinigaglia – water tube

La 1919 Spontaneo – L’enorme tragedia

F.A.R. Prosthesis – dark sequence – shadow

Bourbonese Qualk – succubare

Tasaday – Madame Edwarda

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