Dæpth #16 pres: TCF, Gabor Lazar e Exoteric Continent @ Macao

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“Dæpth – traiettorie sonore che si incontrano negli abissi più luminosi, dove i contrasti si accentuano definendo i propri contorni. Artisti che, abbandonando ogni pretesa estatica (la rincorsa di un futuro già passato, l’utopia delle macchine), attraversano quel confine dove il più accecante nero e il bianco più oscuro si incontrano, affondando nella propria condizione umana e passando oltre, restituendo il suono più puro delle profondità – depth.” 

Continua al Macao la serie Dæpth che Venerdì 13 Febbraio ospiterà TFCGabor Lazar ed Exoteric Continent.

TCF è il sistema amministrato dall’artista norvegese Lars Holdhus, poi Lars The Contemporary Future Holdhus e attualmente Aedrhlsomrs Othryutupt Lauecehrofn, come registrato legalmente all’anagrafe. TCF è un algoritmo parte di un progetto di crittografia che attraversa tutta l’opera di Lars (dalle arti visive a quelle installative e digitali), le sequenze di lettere e numeri che formano i titoli dei suoi brani sono in realtà l’equivalente della propria complessità musicale, un assalto pluridimensionale in cui le influenze più disparate (ambient, noise, hardcore, minimalismo, trance, rave) convergono a formare un corpo unico e realmente “nuovo”, che vive della stessa fascinazione di un’entità aliena o prossima nel dopo-umano: la chiave per decifrarla è nella sua stessa natura, al contempo austera ed organica, dove la stratificazione di senso è il requisito necessario per poter “entrare”.

Gabor Lazar è un produttore di musica elettronica di stanza a Budapest, dove ha fondato e gestisce la label Last Foundation, su cui ha esordito con uno split in compagnia di Russell Haswell. Con i suoi lavori del 2014, l’album ILS per la nostrana Presto!? ed EP16 per Death Of Rave, si è da subito imposto con un suono tra i più evoluti del giro post techno.
Pur approcciando la composizione in maniera rigorosa, riesce a tramutare e a modulare l’ultra-minimalismo di una singola nota suonata in un trascinante vortice ritmico e tonale, costruendo architetture e pattern destabilizzanti con orbite che non perdono mai l’idea di groove.

Exoteric Continent è il progetto di Arnau Sala Saez, percussionista e musicista elettronico spagnolo e curatore della Anòmia records, con all’attivo diversi dischi per Hospital Productions, Opal Tapes e Second Sleep. Il suo suono affonda le radici nell’industrial e nella dance più oscura, un viaggio tra la sintesi analogica e digitale, a formare soundscapes densi e una tensione ritmica allucinatoria e deviata.

MACAO – viale Molise 68 – Milano
ingresso a offerta libera (sottoscrizione consigliata 5€

Comunicato stampa

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