Various Artists “I-Robots presents We Are Opilec…! Vol.II” (Opilec Music)

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Da remoti tempi lontani, dagli spazi più profondi dell’universo arriva la leggenda: la leggenda di Voltron I-Robots, difensore della Musica!
Gianluca Pandullo è un’istituzione della club culture torinese: grandissimo appassionato di robottoni giapponesi e musica elettronica, colleziona action figures e vinili da tutta una vita sviluppando una passione particolare verso l’Italo disco, la house di Chicago e la techno di Detroit.
Attivo come Dj fin dagli anni ’80, decide soltanto recentemente di mettere a frutto l’incredibile esperienza accumulata nel ricercare gemme nascoste tra la polvere del tempo fondando la Opilec Music.
Lo scorso anno finalmente è stata pubblicata la prima compilation manifesto dell’etichetta accolta con estremo calore dalla critica; oggi esce il secondo capitolo.
Pandullo seleziona ben 3 cd ripercorrendo la storia della dance con un approccio da far invidia all’archivista più pignolo, rilasciandoli in un pregiato package fatto a mano edizione limitata 500 copie.
Si parte naturalmente con la disco dal beat cotonato ed il basso funky, riportando alla luce un remix inedito dei seminali Klein & M.B.Oagli americani new wavers The Units, e celebrando gli eroi di casa nostra Daniele Baldelli, Marco Dionigi e Flavio Vecchi.
Col secondo disco cala di colpo la notte: le uniche luci ad illuminare la pista sono i led del mixer.
La cassa più decisa ci fa capire che siamo entrati nell’era dell’house, un flusso energetico costante tra Moroder e Theo Parrish.
Il filologo ritrova qui l’opera pionieristica di Virgo 4, svela il lato più deep del Coccoluto nazionale mentre il madrileno Eduardo De La Calle dipinge un tramonto sulla Motor City. Santonio Echols (sì proprio quello di Reese & Santonio) invece racconta di remote galassie da esplorare a bordo di Goldrake Ufo Robot.
Ma ancora una volta a farci saltare davanti alla consolle è Federico Gandin, la sua Inter Sidera ha un tiro davvero micidiale!
Finale con i fuochi d’artificio: l’ultimo cd raccoglie gli edits ed i remix più particolari dello stesso I-Robots, tra cui segnaliamo quello a Gelbgefuhl di Mathias Schaffhauser, a Emanon di Derrick May aka Rhythim Is Rhythim e alla versione della mitica Blue Monday firmata Pernett feat. Lido Pimienta & Quantic.
Da avere.

Federico Spadavecchia

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