Performatorio: a Bergamo un nuovo centro per l’arte e le pratiche performative

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Si chiama Performatorio e ha sede a Bergamo, in via Nazario Sauro 3/a, il nuovo centro per l’arte performativa nato da un’idea di Fiorenzo Terenghi e Stefano Scandella, che hanno dato vita al progetto insieme a Laura Nozza attraverso la costituzione dell’Associazione P-Aps e con l’importante contributo di Nicola Agazzi dello Studio di architettura Agazzi.

Performatorio vuole creare uno spazio di dialogo e ricerca negli ambiti dell’arte performativa, con focus sull’arte visiva, scenica e sonora – rivolto alle più interessanti sperimentazioni d’avanguardia. Con un programma di eventi, il centro vuole essere un nuovo punto di incontro e scambio per artisti, operatori, produttori e pubblico, portando nuova energia in città e allo stesso tempo colmando un vuoto presente nel territorio locale e regionale.

Un progetto dal respiro nuovo, aperto alla città e alle persone che la abitano.

“Vogliamo esplorare le tematiche del presente attraverso i registri dell’arte performativa, indagando la connessione tra corpo e linguaggio.”

In un mondo voyeuristico, fatto di icone da guardare e immagini virtuali,Performatorio porta l’attenzione al corpo come linguaggio, all’azione, alla relazione tra performer e pubblico, all’esperienza che ogni volta è unica e irripetibile. In questo preciso momento storico azione e relazione sono un binomio necessario e l’arte, in ogni tempo, è sempre stata un importante termometro sociale, capace di illuminare, di creare valore e dibattito.
Dal recupero di uno spazio cittadino una nuova storia da scrivere.

Performatorio si trova a pochi passi dalla GAMeC e dall’Accademia Carrara.

Lo spazio – un piccolo edificio in passato adibito a lavatoio – è oggi la sede del centro per l’arte performativa e del suo programma di eventi. Un progetto che, partendo dal recupero di un luogo inutilizzato, ha restituito una nuova storia a un piccolo frammento della città, facendo cultura.

Il programma live del Performatorio

  • 03 febbraio Jacopo Benassi (It)
  • 24 febbraio Violaine Lochu (Fr)
  • 29 marzo Ryosuke Kiyasu (Jp)
  • 20 aprile Ateliersi (It)
  • 18 maggio Hyenaz (De)
  • 07 giugno Jacopo Miliani (It) / con la partecipazione del sociologo Enrico Petrilli

Tutte le info sono disponibili su performatorio.it
L’associazione P-aps aderisce alla rete nazionale AICS.

C. stampa