Seven Trax One Week: Nè moda, nè hype: l’hardcore punk italiano

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Trystero Theorem: sette tracce come omaggio a quella che è stata probabilmente l’ultima scena definibile tale del panorama musicale Italiano, l’ultima di certo ad essere diventata un importante riferimento internazionale.
Un movimento quello del punk hardcore che non aveva nessun mercato come riferimento delle produzioni musicali, ma solo la voglia di creare una frattura con tutto ciò che l’establishment proponeva proponendo allo stesso tempo un nuovo modo di comunicare che coinvolgeva sia il piano estetico-musicale in sé (il sound, il look, l’atteggiamento sul palco…) sia i canali di diffusione del movimento (le zine, spesso artigianali e fotocopiate, le cassette autoprodotte…).
Un nuovo linguaggio che poi negli anni a venire ogni nuovo movimento underground ha finito per riutilizzare e fare proprio.
Le sette tracce qui di seguito sono legate ognuna a una città simbolo della scena, ma sono, per ovvie ragioni di spazio, un’estrema sintesi guidata semplicemente da un gusto personale.

Torino: Contr-Azione/Franti – Condannato
Milano: Wretched – Finirà Mai?
Napoli: UnderAge – Gente Complice
Modena: Infezione – Per L’Anarchia
Bari: Chain Reaction – Personal Autodistruzione
Roma: Bloody Riot – Contro lo Stato
Firenze: I refuse it! – Frecce Avvelenate sul Comitato Disastri

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